60° di noi
Sessant'anni di passione
Quest’anno ricorre il 60° Anniversario di attività della nostra azienda. Un traguardo importante, un successo imprenditoriale, merito in gran parte dell'impegno quotidiano di collaboratori, clienti e fornitori che ci hanno scelto e che hanno sempre riposto in noi grande fiducia.
Sessant'anni da quando nel 1962 nasceva la ditta "Lignam" a Genova, importante per la commercializzazione del legname destinato ai cantieri navali. L'anno prima, Brugnara ed il cognato Guglielmo Chiestè, hanno unito le forze e dato vita alla FAL. All'inizio, ricorda Brugnara, «furono anni di sacrifici», ma riuscirono a superare le difficoltà, tanto che, per capitalizzare il più possibile l'azienda, a un certo punto decisero di abbassarsi lo stipendio al minimo. Nel 1992, purtroppo, venne a mancare Guglielmo ed Ezio era vicino alla pensione, per cui la Fal passò nelle mani dei figli fondatori Alessandro e Luca, che hanno dimostrato di possedere la stessa tempra dei genitori.
La Fal è uno dei migliori esempi dell’imprenditoria lavisana, vero e proprio cantiere della cultura del legno, che oggi (con la proprietà in capo ai figli di Ezio Brugnara) realizza circa 350 progetti l’anno. Nasce producendo avvolgibili in legno e commercializzando legno proveniente prevalentemente dall’Austria. Sul finire degli anni Settanta inizia a costruire anche case prefabbricate in legno. Col tempo si specializza anche nella produzione delle travi per i tetti. Una storia, quella della Fal, che ha ormai superato i cinquant’anni. Seguendo l’evoluzione tecnologica, l’avvento dei computer per i tagli di precisione, più di recente le difficoltà della crisi economica che ha costretto l’azienda a dar più spazio all’ambito industriale, meno al settore del commercio puro.
Sessant'anni da quando nel 1962 nasceva la ditta "Lignam" a Genova, importante per la commercializzazione del legname destinato ai cantieri navali. L'anno prima, Brugnara ed il cognato Guglielmo Chiestè, hanno unito le forze e dato vita alla FAL. All'inizio, ricorda Brugnara, «furono anni di sacrifici», ma riuscirono a superare le difficoltà, tanto che, per capitalizzare il più possibile l'azienda, a un certo punto decisero di abbassarsi lo stipendio al minimo. Nel 1992, purtroppo, venne a mancare Guglielmo ed Ezio era vicino alla pensione, per cui la Fal passò nelle mani dei figli fondatori Alessandro e Luca, che hanno dimostrato di possedere la stessa tempra dei genitori.
La Fal è uno dei migliori esempi dell’imprenditoria lavisana, vero e proprio cantiere della cultura del legno, che oggi (con la proprietà in capo ai figli di Ezio Brugnara) realizza circa 350 progetti l’anno. Nasce producendo avvolgibili in legno e commercializzando legno proveniente prevalentemente dall’Austria. Sul finire degli anni Settanta inizia a costruire anche case prefabbricate in legno. Col tempo si specializza anche nella produzione delle travi per i tetti. Una storia, quella della Fal, che ha ormai superato i cinquant’anni. Seguendo l’evoluzione tecnologica, l’avvento dei computer per i tagli di precisione, più di recente le difficoltà della crisi economica che ha costretto l’azienda a dar più spazio all’ambito industriale, meno al settore del commercio puro.