Intervista all'amministratore delegato Luca Brugnara
Luca, ci illustri come nasce la vostra passione per il LEGNO, passione trasmessa di generazione in generazione fin dal 1962:
Mio padre Ezio insieme al cognato Guglielmo Chisté erano grandi appassionati di legname da quando iniziarono la loro avventura di commercianti divennero subito grandi esperti e accurati selezionatori di materie prime. Erano gli anni d'oro dell'edilizia e tutto era in fermento. La loro bravura e abilità fu di trasmettere a me, ai miei fratelli e ai miei cugini sin da ragazzi questa grande passione che per noi, a quell'età era solamente un gioco.
l passaggio generazionale quindi è stato più che naturale?
Certamente, è stato un passaggio del tutto naturale. Grazie ad un ottimo lavoro di squadra e soprattutto ad un’intuizione di mio cugino Alessandro Chistè, siamo riusciti ad essere lungimiranti e, con il tempo, a trasformare un "grande magazzino di legname" in un'industria che ora ha 40 collaboratori, tre centri taglio a controllo numerico, due postazioni di taglio pannelli X-Lam.
Come intravede il futuro del settore?
Sono convinto che grazie a centri taglio come il nostro la risposta alle esigenze del cliente, carpentiere o impresa di costruzioni, sarà sempre più forte! Si ridurranno sempre di più i tempi trascorsi sui tetti, in ginocchio, sotto il sole cocente o a 10 gradi sotto zero! In pochi giorni già oggi è possibile realizzare una copertura. Pensiamo anche alle spese di occupazione dei suoli pubblici in città o per ampliare o ristrutturare: col cantiere in calcestruzzi ci vogliono tre mesi, in una settimana qui, invece, si va, si noleggia una gru, si montano le pareti, che sono già preparate, si posa il tetto e quindi si toglie il cantiere. Tutto questo grazie al lavoro di progettazione preventiva realizzata a livello di ufficio tecnico, tant’è che lo stiamo arricchendo, aumentando il numero di persone che vi lavorano.
Possiamo dire che oggi in FAL c’è un’attività di commercio legno e un’attività di commercio e servizio, un servizio veramente di qualità che si rivolge al carpentiere e gli dà la possibilità di evadere degli ordini, che, altrimenti, da solo, senza alle spalle un ufficio tecnico non potrebbe assumersi.
Sosteniamo i tuoi progetti. Come è stato coniato questo motto?
I nostri CLIENTI sono seguiti a 360° (quasi 24 ore su 24!), hanno la possibilità di fare a meno di un magazzino, di non avere un geometra nella sua squadra, di non avere un mezzo di trasporto per consegnare il legname e ripeto di non perdere tempo prezioso!
Contestualizzando FAL in questo mondo sempre più difficile….
FAL opera con un occhio sul mercato e un altro sul futuro: “noi non vogliamo sostituirci alla mentalità del cliente vogliamo aiutarlo a capire che la sostenibilità ecologica a livello di costruzioni sarà il futuro e vorremmo anche che il carpentiere o il cliente finale capisse che questa non è una moda, in futuro il mondo delle costruzioni cercherà sempre più il legno".
Mio padre Ezio insieme al cognato Guglielmo Chisté erano grandi appassionati di legname da quando iniziarono la loro avventura di commercianti divennero subito grandi esperti e accurati selezionatori di materie prime. Erano gli anni d'oro dell'edilizia e tutto era in fermento. La loro bravura e abilità fu di trasmettere a me, ai miei fratelli e ai miei cugini sin da ragazzi questa grande passione che per noi, a quell'età era solamente un gioco.
l passaggio generazionale quindi è stato più che naturale?
Certamente, è stato un passaggio del tutto naturale. Grazie ad un ottimo lavoro di squadra e soprattutto ad un’intuizione di mio cugino Alessandro Chistè, siamo riusciti ad essere lungimiranti e, con il tempo, a trasformare un "grande magazzino di legname" in un'industria che ora ha 40 collaboratori, tre centri taglio a controllo numerico, due postazioni di taglio pannelli X-Lam.
Come intravede il futuro del settore?
Sono convinto che grazie a centri taglio come il nostro la risposta alle esigenze del cliente, carpentiere o impresa di costruzioni, sarà sempre più forte! Si ridurranno sempre di più i tempi trascorsi sui tetti, in ginocchio, sotto il sole cocente o a 10 gradi sotto zero! In pochi giorni già oggi è possibile realizzare una copertura. Pensiamo anche alle spese di occupazione dei suoli pubblici in città o per ampliare o ristrutturare: col cantiere in calcestruzzi ci vogliono tre mesi, in una settimana qui, invece, si va, si noleggia una gru, si montano le pareti, che sono già preparate, si posa il tetto e quindi si toglie il cantiere. Tutto questo grazie al lavoro di progettazione preventiva realizzata a livello di ufficio tecnico, tant’è che lo stiamo arricchendo, aumentando il numero di persone che vi lavorano.
Possiamo dire che oggi in FAL c’è un’attività di commercio legno e un’attività di commercio e servizio, un servizio veramente di qualità che si rivolge al carpentiere e gli dà la possibilità di evadere degli ordini, che, altrimenti, da solo, senza alle spalle un ufficio tecnico non potrebbe assumersi.
Sosteniamo i tuoi progetti. Come è stato coniato questo motto?
I nostri CLIENTI sono seguiti a 360° (quasi 24 ore su 24!), hanno la possibilità di fare a meno di un magazzino, di non avere un geometra nella sua squadra, di non avere un mezzo di trasporto per consegnare il legname e ripeto di non perdere tempo prezioso!
Contestualizzando FAL in questo mondo sempre più difficile….
FAL opera con un occhio sul mercato e un altro sul futuro: “noi non vogliamo sostituirci alla mentalità del cliente vogliamo aiutarlo a capire che la sostenibilità ecologica a livello di costruzioni sarà il futuro e vorremmo anche che il carpentiere o il cliente finale capisse che questa non è una moda, in futuro il mondo delle costruzioni cercherà sempre più il legno".